L’Ecobase è una tipologia di asfalto ecologico ottenuto principalmente dal fresato dell’asfalto esistente (RAP – Reclaimed Asphalt Pavement), recuperato direttamente dai manti stradali che vengono rinnovati. Invece di smaltirlo o sostituirlo completamente con asfalto vergine, l’Ecobase permette di riutilizzare questo materiale, miscelandolo con emulsioni bituminose, cemento o additivi rigeneranti. Il risultato è un conglomerato che conserva caratteristiche meccaniche comparabili all’asfalto nuovo, con buona resistenza, flessibilità e capacità di distribuire i carichi.
Una miscela Ecobase si caratterizza per costi energetici e ambientali decisamente inferiori rispetto ai procedimenti tradizionali “a caldo”. Evita l’eccessivo consumo di gas, elettricità e inerti vergini, riduce le emissioni di CO₂ e taglia gli sprechi. Inoltre, progetti come quello realizzato dalla Vezzola Spa mostrano che l’Ecobase può essere costituita per oltre il 90% da RAP, mantenendo comunque le prestazioni necessarie per superfici viarie.
Perché conviene produrlo con un macchinario dedicato come quelli di TS Asfalti
I macchinari offerti da TS Asfalti per la produzione di pavimentazione ecologica sono progettati per massimizzare i vantaggi dell’Ecobase. Tramite impianti mobili, blend plant e sistemi automatizzati, questi macchinari permettono di:
- gestire i componenti in compartimenti separati, in modo da mescolare solo il quantitativo necessario, riducendo gli sprechi;
- controllare con precisione la composizione: quantità di fresato, cemento o altri leganti, emulsione bituminosi o additivi rigeneranti;
- operare “in situ” o direttamente in cantiere, diminuendo i costi di trasporto del materiale e le emissioni connesse;
- assicurare qualità e conformità tecnica, grazie a miscele certificate e sperimentate (come nel caso di lavori su strade statali/provinciali) che rispettano standard meccanici di compressione, resistenza e durabilità;
Vantaggi economici, ambientali e operativi
In termini economici, l’Ecobase consente risparmi consistenti: meno asfalto vergine da acquistare, meno costi di trasporto e smaltimento del fresato, meno energia consumata per il riscaldamento in processi tradizionali. Le amministrazioni possono così ridurre i bilanci operativi su interventi stradali e reinvestire in altri progetti.
Dal punto di vista ambientale, si abbassa notevolmente la produzione di CO₂, diminuisce l’uso di risorse naturali non rinnovabili, e si limita la quantità di rifiuti inviati alle discariche.
Operativamente, la possibilità di produrre Ecobase direttamente sul luogo di lavoro (cantiere), con tempistiche rapide e con macchinari “Blend” o termocontenitori, permette una maggiore flessibilità operativa, minore dipendenza da impianti fissi lontani, minori disagi al traffico e una gestione più agile degli interventi.

In conclusione, l’Ecobase è una soluzione moderna per la pavimentazione stradale che unisce sostenibilità e prestazioni. Con i macchinari giusti, come quelli proposti da TS Asfalti, diventa non solo fattibile ma conveniente sotto tutti i punti di vista: tecnici, economici e ambientali.